Giovanni CARPENTIERI giocarpentieri@libero.it
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Opere recenti

 
 

Mostra "VERTICALE, una visione simbolica dell'albero del mondo" STUDIO ARTI VISIVE diretto da Franco DI PEDE, Matera, Via delle Beccherie, 41, dal 28 aprile al 4 maggio 2016.
Nella mostra vegono esposte nove opere su tela di 140X70 centimetri realizzate tra il 2014 e il 2016 con colori acrilici su una base digitale.

 
 

Nel depliant è scritto:

La performance che Joseph Beuys realizza a Documenta di Kassel
del 1982 è una delle più straordinarie operazioni concettuali della storia
dell’arte.
Settemila pezzi di basalto vengono “adottate” da altrettante persone
che si impegnano a piantare settemila querce. L’operazione viene
terminata nel 1987 quando Beuys è già morto da un anno.
Terminata ma non conclusa, anzi, è l’inizio della sua vera vita. L’idea di Beuys
era quella di tramutare una materia inerte in una viva che si sarebbe
riprodotta ininterrottamente nei secoli a venire.

L’idea dell’albero come simbolo di congiunzione degli opposti, della terra
con il cielo in un continuo susseguirsi di cicli è antica ed universale.
Alberi della vita, “alberi del mondo” visti come ascesa dalla materia allo spirito, da una condizione primitiva ad una più elevata.

Anche questa ricerca vuole accostarsi all’idea dell’albero del mondo.
una ricerca che, combinando le vecchie con le nuove tecnologie, viene
realizzata con colori acrilici su una base digitale.
La verticalità è essenziale nella simbologia dell’albero. La verticalità è vita
e qui viene rappresentata da un asse che collega il basso con l’alto, un asse interiore che, avente la base sulla terra, si evolve verso il cielo.
Il colore è energia vitale, quella che permea tutto l’universo. E’ energia positiva, dinamica. Quella stessa che che viene evidenziata dalle foglie, i frutti e gli uccelli colorati presenti nelle immagini medievali e rinascimentali che ci mostrano la natura.
Anche la forma geometrica è energia positiva. Nella sua essenzialità racchiude l’ordine e la razionalità. Fanno parte di una geometria  simbolica le strisce parallele che servono da linee di congiunzione tra la morte e la vita e viceversa, in un’idea di rigenerazione che trascende lo spazio e il tempo.

 

 

Giovanni Carpentieri
Pittore, grafico e video-artista, nasce nel 1935 da famiglia napoletana.
Si interessa fin da ragazzo all'arte, al design e all'architettura. Nel 1967
conosce Roberto Crippa e ne diventa amico ed allievo. Nello stesso anno apre lo studio a Milano e conosce vari artisti tra cui Fontana, Scheggi e Kodra.
Ha tenuto numerose mostre personali e collettive il Italia, USA, Canada,
Giappone, Francia, Olanda e Grecia. Ha partecipato a molte performance, allestimenti e mostre nell'ambito della ricerca telematica di Tempo Reale.
Ha realizzato numerosi audiovisivi di genere documentaristico e culturale e, inoltre, si sta dedicando alla produzione di video d'arte e di opere nelle quali l'immagine viene trattata con effetti di grafica computerizzata.
Sue opere sono presenti in permanenza presso la Galleria REM di Jabeek
(Limburg-Olanda).

Attualmente vive e lavora a Roma e a Calcata (VT).
E-mail giocarpentieri@libero.it Cell. 339 4754104.
Compare sul sito www.giovannicarpentieri.com
e tra gli artisti di Calcata sul sito www.calcataborgomedievale.com


 
  In aggiunta agli "alberi del mondo, allo Studio Arti Visive di Matera vengono esposte sei "Verticali 70X30", opere realizzate con colori acrilici e spray su cartoncino.
 

"L'albero della vita"
" Gli "'alberi della vita" sono opere su cartoncino (40X30 centimetri) realizzate per il Natale del 2012. "L'albero della vita" prende nutrimento dal basso e dall'alto, è rigoglioso e colorato ed è un simbolo universale e archetipico.

 
 

La "spirale aurea"
"La spirale aurea", anch'essa simbolo archetipico, è la protagonista di queste opere realizzate tra il 2012 e il 2013. Nella composizione le immagini ruotano intorno ad un'idea di crescita che parte da un punto di nascita. La tecnica è quella mista (china, acrilico e colore spray) su carta Fabriano e le dimensioni sono 70X50 centimetri. Variazioni di una struttura circolare (o semi-circolare) sono inserite nella composizione; rappresentano la parte razionale che si contrappone a quella irrazionale. La "spirale aurea" è una spirale che parte dal "rettangolo aureo" e si espande in maniera esponenziale.

 
 
"COSTRUZIONI PROGRESSIVE"
 
 
Opere su tela cm 100x100. Anno 2015. Realizzate con colori acrilici per la Mostra "TRA TERRA E CIELO" alla NUOVA GALLERIA D'ARTE, Fabriano dal 17 al 31 luglio 2015..
 
 

I "PIATTI"
Maioliche d'Arte (2017)
Già da qualche anno pensavo di realizzare dei piatti  in maiolica inserendo, con le moderne tecnologie, sia particolari presi da mie opere  che forme appositamente  create al computer e, di questo, ne avevo parlato a Castelli con   Giancarlo Sciannella purtroppo prematuramente scomparso lo scorso anno.
Quest’anno a Deruta ho conosciuto Nicola Boccini, giovane e moderno artista della ceramica, che mi ha aiutato a realizzare questo progetto. Sono così nati i “PIATTI” nei quali “convergono” alcune forme prese dalle mie opere della serie  “La mente e il gesto” realizzate tra il 1974 e il 1975.
Tra l’altro, il supporto di maiolica fatta a mano da esperti artigiani “converge” con la decorazione realizzata con le moderne tecnologie e la materia, i colori e le forme possano inserirsi in una casa medievale come in una abitazione dall’architettura ultramoderna.

I PIATTI hanno un diametro di 40 centimetri e possono essere appesi o poggiati.
Ogni piatto (multiplo di tre) è firmato e numerato.

Dal 1 luglio al 15 agosto 2018 i "PIATTI" sono stati esposti al MUSEO DELLE CERAMICHE di Castelli (TE) in una mosrtra dal titolo "TUTTO CAMBIA, NIENTE CAMBIA".